Ecco il documento di Forza Italia:
I Consiglieri comunali di Forza Italia, Roberto Cavalera e Gianluca Quarta, hanno presentato stamane al Presidente del Consiglio Comunale un ordine del giorno riguardante un complessivo piano di interventi per rendere competitivo il porto di Brindisi, anche alla luce delle nuove sfide dei mercati internazionali.
Nel documento, condiviso anche dai consiglieri Luciano Loiacono (Idea) e Umberto Ribezzi (Puglia Popolare), si rammenta che a Brindisi è prevista la realizzazione di opere pubbliche di rilevanza strategica per il futuro rilancio della portualità perché si ponga rimedio ad un lento ma inesorabile declino del porto.
Nell’ordine del giorno, in particolare, si pone l’accento sulla necessità di realizzare con urgenza nuovi banchinamenti, allo scopo di attrezzare lo scalo per accogliere nuovi traffici.
Banchine che devono essere dotate di fondali adeguati per rispondere alle esigenze di navi sempre più grandi che ormai solcano i nostri mari.
Va, inoltre, risolto positivamente il problema della vasca di colmata che dovrà contenere esclusivamente i sedimenti dei dragaggi porto di Brindisi e dovrà essere realizzata con tecniche costruttive che ne consentano un proficuo utilizzo futuro.
E’ necessario, inoltre, che l’adozione di strumenti di pianificazione del porto – da realizzare in stretta connessione con quella urbanistica della città – evidenzi un ruolo attivo e prioritario dell’Amministrazione Comunale.
Nel documento proposto al Consiglio Comunale, poi, i Consiglieri Cavalera, Quarta, Loiacono e Ribezzi pongono l’accento sulla necessità di non dare vita a forme di monopolio circa l’utilizzo, da parte degli armatori, dei nuovi banchinamenti che andrebbero ad incidere negativamente sul rilancio complessivo dell’economia dello scalo che dovrà, al contrario, attrarre il maggior traffico possibile.
Sollecitato, infine, un atteggiamento positivo – da parte del Comune di Brindisi – in riferimento alla bonifica dell’area ex Pol ed alla necessaria realizzazione di un pontile a briccole nel porto medio, in quanto già previsto nel piano triennale delle opere pubbliche e di basso impatto ambientale.
Forza Italia, insomma, spinge affinché il potenziamento infrastrutturale del porto di Brindisi non subisca rallentamenti a causa di atteggiamenti ostruzionistici o per le ormai devastanti lungaggini burocratiche. In questa ottica, andrebbe riproposta con forza anche la necessità di dotare lo scalo di un nuovo terminal passeggeri, capace di offrire servizi di accoglienza di alto profilo qualitativo, soprattutto per il traffico crocieristico.