PINO ROMANO RACCONTA IL “SUO” CASO DI BUONA SANITA’ IN PUGLIA

Mercoledì 27 giugno, alle ore 12.00, nella Sala conferenze del Polo Oncologico dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Puglia Giuseppe Romano terrà una conferenza stampa. Saranno presenti il Direttore generale dell’Asl di Lecce Ottavio Narracci ed il primario del reparto di Cardiochirurgia del “Fazzi” Giovanni Casali.

“Ritengo sia giusto – afferma Romano – comunicare alla stampa una testimonianza diretta di ‘buona sanità’ relativa alla risposta ricevuta (in termini di efficienza e di capacità professionali) durante il periodo di degenza presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce con riferimento al mio grave stato di salute. Servirà ad abbattere tanti pregiudizi che ognuno di noi – io per primo – ha sulla sanità pubblica della nostra regione”.

Al Presidente Romano erano stati diagnosticati gravi disturbi cardiovascolari (endocardite e pericardite).

“Sia nell’Ospedale “Perrino” di Brindisi (primo ricovero) che nell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce (secondo ricovero) – aggiunge Romano – ho incontrato livelli elevatissimi di professionalità. Avrei potuto utilizzare il privilegio di essere il Presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia e compiere scelte che mi avrebbero portato fuori dall’Italia o nel centro-nord del paese. Ma la coerenza, oltre che la fiducia verso il lavoro che stiamo compiendo in tutti questi anni di Governo regionale, mi hanno portato a scegliere la nostra regione e ad affidarmi alle grandi competenze delle nostre eccellenze sanitarie. Oggi sono qui a raccontare quanto accaduto solo grazie a tutto questo, senza trascurare il livello di umanità e la cultura del sorriso che ho riscontrato durante il periodo di degenza. Aspetti in alcun modo trascurabili per il beneficio degli ammalati.

Ma adesso il ‘Fazzi’ – ha concluso Romano – è chiamato a vincere un’altra sfida: quella di profondere il massimo sforzo possibile nell’attuale fase di rilancio dell’ospedale, sfruttando al meglio l’arrivo di nuovi primari e superando le difficoltà strutturali. Se farà tutto questo, il ‘Fazzi’ potrà realmente ambire a divenire la terza azienda ospedaliera pugliese, l’azienda ospedaliera del Salento”.

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