“LA SECONDA ETÀ ANGIOINA IN BRINDISI E NELLA PUGLIA” (1343-1442)

Presso la “Casa del Turista”, Brindisi, “XII Convegno Nazionale di Studi e Ricerca Storica”, sul tema:”La Seconda Età Angioina in Brindisi e nella Puglia” (1343-1442). Sono intervenuti: il prof. Pasquale Cordasco, Università di Bari, Luigi Oliva, dottore di ricerca, Francesco Nocco, Società di Storia Patria per la Puglia, Michele Pepe, dottore di ricerca e studioso di Storia delle Istituzioni. Ha introdotto e coordinato i lavori, Antonio Maria Caputo, Società di Storia Patria della Puglia. Presente il prof. Giacomo Carito, Società di Storia Patria per la Puglia. Un argomento molto interessante, perché segna la fine di un’epoca, quella della città che era uno dei due terminali grandi del Mediterraneo con Costantinopoli. Progressivamente i domini latini, in quella che allora si chiamava Romania, vengono meno e, quindi, vengono meno anche molte delle ragioni del commercio. Basti pensare alla necessità di rifornimenti annonari regolari che dovevano riguardare tutta l’area del Peloponneso, la zona costiera dell’Albania, Cipro, Rodi. Ci fu un vero crollo nelle relazioni commerciali che determinò un arretramento del sistema portuale pugliese. Divenendo precarie le condizioni economiche, la struttura stessa del Regno diventa precaria. In questo periodo, infatti, ci sono lotte dinastiche, spesso fra pretendenti che non hanno le condizioni economiche per pagare gli eserciti e, quindi, tutto questo provoca i saccheggi delle città. Molto interessante l’argomento trattato che ha riguardato, soprattutto, la nostra città e gli avvenimenti di quegli anni. Durante l’incontro, è stata data notizia di una prossima apertura di una Biblioteca interattiva, all’interno della Casa del Turista, al secondo piano. Anna Consales

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